INSORGERE! Questo è il momento!

Amici ed amiche carissimi,
si riapro il mio blog, sento la necessità di farlo. L'ho interrotto tanto tempo fa e non lo so perchè in me prevaleva il dolore, una profonda tristezza, un magone che mi attanagliava il cuore e la mente e prevaleva in me la pigrizia e la noia, non lo so. Lasciamo perdere. Ho avuto molte sollecitazioni a riprendere anche indirettamente
e, poi, c'è una mia carissima amica che ha promesso di leggermi. E, allora, dedico a lei questo ritorno e spero di avere la forza di continuare anche per lei.
Mi trovo a casa di Paola che mi sta assistendo per guarire da una piccola bronchite.
Ma torniamo all'argomento annunciato nel titolo. Si, amici carissimi, è arrivato il momento di insorgere! Si, avete capito bene, INSORGERE contro il modo rassegnato di vivere, pensare e agire degli italiani che già si sentono "SUDDITI" in questo impero mediatico-politico realizzato da re Silvio. Un impero che sta distruggendo la nostra libertà e i fondamenti della nostra democrazia! Questo qui va a ruota libera, circondato soltanto da servi sciocchi e citrulli, che impone le sue voglie e la sua volontà a tutti. In nessun paese del mondo, neppure n elle provincie più abbandonate dell'Africa, si ammette una sorta di dittatura strisciante e maleodorante che impone le sue regole, i suoi costumi, le sue leggi anche contro le regole dell'ONU e dell'UE, riscrivendo una costituzione di fatto che piano, piano, viene imposta anche contro le legittime proteste del Capo dello Stato e le deboli azioni di una opposizione che poco può fare in un Parlamento annullato nei suoi poteri e asservito ai voleri di un solo capo e da un ristretto comitato affaristico-politico.
Gli italiani sono stati corrotti da anni di TV commerciale che li ha trasformati in consumatori perfetti di merci di ogni tipo ma anche di informazione servile, a senso unico(leggi Emilio Fede e non solo) che li ha preparati a ingurgitare tonnellate di bugie. A crederle come vere e indiscutibili! Ha cancellato il sano dibattito delle idee a pensare con la propria testa a essere veri cittadini di una nazione che va perdendo sempre di più i connotati basilari della propria civiltà. Una civiltà che il mondo intero ci invidiava , un mondo che ora ci deride e ci osserva con occhio critico.Stiamo producendo leggi razziali anche contro i nostri interessi, stiamo infangando la nostra tradizione di tolleranza e di accoglienza tipica di tutto il nostro popolo. Stiamo rinnegando il senso di giustizia, quello vero, che prima ci distingueva da tutti! Lo sapete o no che il diritto romano era legge vigente in molti paesi europei fino a poco fa? Ma quando vogliamo ribellarci? Dobbiamo aspettare la lezione della Signora Lario che sta difendendendo, da sola e contro la volgarità degli attacchi dei servi sciocchi(leggi Bruno Vespa e tanti altri gazzettieri e avvocaticchi superpagati) la dignità sua e di tutte le donne cui è dovuto rispetto, amore e grande considerazione. Contro un tale pseudosultano dei miei stivali che vorrebbe imporre il "diritto di palpazione" a favore dei maschi verso tutte le "belle donne". Poco ci manca che viene ripristinato anche lo "ius primae noctis". Ma anche questo, amici carissimi, è il risultato di anni di TV tutta culi e tette e grandi fratelli e veline e robaccia del genere: per cui è difficile convincere la gente che la Signora Lario ha pienamente ragione e che difendere la dignità propria e dei propri figli è un suo diritto intoccabile! Ma dove siamo arrivati! E la montagna di bugie raccontata ai poveri terremotati dell'Abruzzo, che sono diventati solo i protagonisti di un altro dei suoi spot elettorali!! Amici carissimi mi fermo qui, l'argomento è amplissimo e ci torneremo!
Vi saluto cordialmente, saluto la mia carissima amica, cui dedico il presente post con la speranza che lo legga. A presto.