lunedì 19 gennaio 2009

"La resa dei conti"


Carissimi Amici,
devo ringraziarvi ancora, perchè mi seguite con affetto e perchè così mi date coraggio e certezze. Come fa, con tanta fede e amore, don Alby, a cui devo tanto in questi momenti di intenso dolore. E quanto mi fa piacere l'intervento di Mauro CC
Jumbo, la sua stima mi fa sentire meglio. Clara Dea76, poi, si scusa perchè non seppe
dirmi tante cose: ma, che vuoi scusarti, è stata così bella quella presenza e quella partecipazione accanto a me e Paola quella sera. Erano i vostri occhi a parlare e
noi leggevamo la vostra emozione che vale più di mille parole! Hai ragione Clara:
Carlo è il Contesoccorritore. Vorrei leggere anche le sue poesie. Siete tutti eccezionali e vi voglio bene.
Ora veniamo al titolo di questo post. Riprendo un tema di grande attualità:
la crisi economica. Nessuno ha la ricetta adatta a risolvere gli immani problemi
che si profilano all'orizzonte di quest'anno e dei prossimi. Da Fazio il ministro Tremonti ha dovuto ammettere che tutto quell'ottimismo sbandierato dal premier non è giustificato dalla situazione reale e, a denti stretti, ha dovuto anche dare ragione a Prodi, che in un recente articolo diceva che la soluzione ai vari problemi si
può trovare solo in modo globale e sopranazionale. Ma quanti errori sono stati fatti da questo governo con tanta leggerezza nel giro di poco tempo? Il deficit pubblico è talmente aumentato che neppure tutte le restrizioni operate con la finanziaria basteranno a turare le grandi falle che si vanno presentando. Ma ci scerzate cosa significa per le casse dello Stato la maldestra e pubblicitaria operazione Alitalia?
In soldoni subito e in debito per gli anni a venire per la cassa integrazione dei
tanti dipendenti che non si sono potuti riassumere: un fallimento completo.
C'è un pericolo grandissimo perchè le banche non sottoscrivono i BOT, mentre vanno bene quelli francesi e i tedeschi in concorrenza. E, poi? Ma veramente è un risparmio quello di chiudere e far fallire le scuole pubbliche? E' giusto che tante persone ben qualificate(al contrario di quanto blatera orrendamente il Brunetta), che hanno insegnato, collaborato nei laboratori e nelle biblioteche, hanno lavorato per tanti anni, da un momento all'altro si troveranno in mezzo alla strada?
E' giusto? Credo veramente di no, perchè proprio con la scuola non si può e non si deve risparmiare. Quale futuro ci sarà per i giovani? Non so proprio che altro deve
fare questo governo per buttare al mare energie, intelligenze, capacità e formazione!
Non so proprio come fa la gente ancora oggi a credere in questa pattuglia di dinamitardi incapaci e tragicamente inadatti. Cari amici, vi saluto. A presto.

2 commenti:

Jumbo ha detto...

Salve Signor Pelagalli Pompeo! La ringrazio nuovamente e contraccambio la stima che anche lei ha nei miei confronti!!
Ho letto attentamente, pochi minuti fa, il suo post, incentrato sulla problematica dela crisi economica italiana, e devo dirle che anche io la penso esattamente come lei!! Concordo in pieno su tutto ciò che ha detto!!
Anche se la questione ha radici mondiali, in Italia il problema è maggiormente sentito a causa delle scelte di politica economica nettamente sbagliate e senza senso!!
Ha ragione come dice lei nel titolo: "Siamo alla resa dei conti!!".
A circa un anno e mezzo dal Governo Berlusconi cosa è stato fatto di concreto in tal senso?? Niente!!
Anzi si è speculato sui soldi e soprattutto sulla pelle degli italiani, facendo scendere nuovamente il PIL, approvando decreti a netto svantaggio del mondo scolastico (vedi il decreto, ormai legge, Gelmini!!)trovando in extremis un accordo (a mio avviso fantomatico!!) CAI - Air France KLM per salvare la vecchia Alitalia dal fallimento totale e dulcis in fundo creando un esercito di precari nel mondo del lavoro!!
Ecco cosa si è fatto Signor Pompeo fino adesso!! Se poi al tutto si aggiunge il famoso disegno di legge sul federalismo richiesto a gran voce dalla Lega il racconto è disastroso in tutti i sensi!!
E adesso cosa si inventa (così diceva ieri nell'editoriale di Repubblica Eugenio Scalfari) Tremonti per tappare qualche buco economico!! IL trasferimento parziale dei fondi delle Regioni e dei Comuni nelle casse statali per alimentare il Bilancio del Paese precario!! Lui dice che servono ad estendere gli ammortizzatori sociali ai licenziati e ai precari!!
Ma si può?? Mi chiedo!! Ma come le Regioni e gli enti locali non sanno più dove prendere i soldi dopo l'abolizione dell'ICI sulla prima casa!! La tassa sui rifiuti TARSU e quella sull'occupazione del suolo pubblico TOSAP non bastano più!! Neanche gli introiti degli autovelox non sono più sufficienti!!
Non si può più andare avanti così con un Premier che con la scusa di fare campagna elettorale si mette a parlare delle vicende economiche che riguardano la sua squadra di calcio!!
La saluto cordialmente Mauro CC Jumbo!!

Dea76 ha detto...

Buona sera Sig. Pompeo,come sta?Qui a Bergamo fa freddo ma per ora la pioggia è "in pausa".Grazie per aver sentito col cuore ciò che non sono riuscita a dirLe :-)...

Ho letto il suo post più volte e vorrei provare a direla mia... secondo me ormai "la massa" non creda veramente nella classe politica ma limita a sperare che, prima o poi, chi va al governo si prenda veramente a cuore la sorte dell'Italia e gli italiani... ma come diceva il mio nonnino "chi visse sperando morì..."Purtroppo sono in pochi ad avere le conoscenze, la cultura ed i mezzi necessari per arrivare dove si potrebbero aggiustare le cose...ma quei pochi più che alla sorte dell'Italia pensano a se stessi...Come direbbe una mia cara amica... che situasiù!!!!Le mando un abbraccio caldo...Buona serataClara